Caos palestre, la Provincia passa alla trattativa privata
L'ente ha emanato un avviso pubblico rivolto alle società per la gestione delle singole palestre
E' appena iniziata una nuova fase dell’estenuante questione legata alla gestione delle palestre pubbliche cittadine. Per quanto riguarda le strutture della Provincia, infatti, palazzo Bazzani ha emanato un avviso pubblico proprio per la gestione degli impianti che in occasione della gara scaduta la scorsa settimana non avevano ricevuto alcuna richiesta, ossia il palazzetto dell'Itis e le palestre di Casagrande, Angeloni e Itc Amelia.
Ottimista il delegato del Coni Francesco Tiberi: “Penso che nel giro di qualche giorno risolveremo la questione – afferma – o, comunque, potremo iniziare a dare e ad avere risposte”.
Ancora poco chiara, inoltre, la questione delle strutture comunali che, secondo le ultime indicazioni degli uffici, potranno essere utilizzare per gare federali e campionati, ma a porte chiuse. Il Comune, infatti, ha inviato alle società un form da compilare in cui viene specificato che la piena responsabilità rispetto alla sicurezza e alla vigilanza passerebbe direttamente ai presidenti delle realtà sportive coinvolte. Al momento non dovrebbero essere molte le società ad aver riconsegnato firmato il foglio, e si è in attesa per capire come potrà essere conclusa anche questa partita.