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Il comune ‘accende’ le telecamere private: “Aumento della sicurezza in molte zone non coperte”

La delibera di Giunta sottoscritta all’unanimità sentiti tutti i pareri di regolarità tecnica della direzione polizia locale e servizi digitali oltre quello di regolarità contabile

Terni

Installazione di impianti di videosorveglianza privati da collegare a quelli comunali già esistenti. È questo l’intento dell’amministrazione comunale dopo l’approvazione dello schema del Protocollo di intesa, deliberato con votazione unanime da tutta la Giunta Latini.

Come si legge nel documento ratificato: “Il comune intende rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti sul territorio”. Come è noto: “È stato realizzato un sistema di videosorveglianza cittadino che ha previsto l'installazione di una serie di telecamere sia fisse che "dome" e la realizzazione di tre centrali operative collocate presso il comando di polizia municipale, la questura ed il comando dei carabinieri”. Dato che: “Le dimensioni territoriali del municipio richiedono un'estensione dell'attuale sistema. Inoltre che Il tema della sicurezza è particolarmente sentito dai cittadini e dalle aziende le quali sempre più spesso chiedono di poter mettere a disposizione dell'amministrazione e della collettività propri sistemi di videosorveglianza”.

È dunque auspicabile: “Un'estensione del sistema stesso e che, a causa delle limitate risorse della pubblica amministrazione, si intende ricorrere all'intervento di privati i quali hanno manifestato più volte l'interesse a posizionare telecamere in area pubblica o soggetta ad uso pubblico, in prossimità di aree immobili di loro proprietà. Tale modalità – è sottolineato - comporterebbe un aumento della sicurezza in molte zone della città attualmente non coperte con un notevole risparmio da parte della pubblica amministrazione"