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Effetti del Coronavirus, gestore di un locale ternano: “Festa di Carnevale silenziosa. Preoccupazione per il futuro”

Il bilancio di Roberto Lauderi del Tabard Inn, in questi primi giorni dopo le notizie provenienti dal nord Italia: “Le conseguenze si sono viste dalla serata di domenica in poi”

foto tratta da facebook

Effetti da Coronavirus. Le conseguenze sono evidenti e sempre più tangibili nel nostro territorio nonostante, come ha sottolineato il presidente della regione Donatella Tesei: “Allo stato attuale non abbiamo segnalazioni di contagio, abbiamo monitorato e stiamo monitorando tutte le situazioni, mettendo in campo gli strumenti necessari”.

A questo punto la nostra l’attenzione si è spostata su un locale molto frequentato, dove la festa di Carnevale rappresenta uno degli eventi per antonomasia. Il riferimento va al Tabard Inn - gestito da Roberto Lauderi - un riferimento ormai costante per trascorrere qualche ora in allegria e spensieratezza: “Il calo di presenze l'ho notato già da domenica. Rinviare le partite della Serie A è stato un segnale forte. Alla fine l’incasso si è ridotto di un quinto rispetto a serate simili”.

Due giorni dopo la notte di Carnevale, dove il locale proponeva cena, musica dal vivo e divertimento assicurato: “Le prenotazioni, rispetto agli scorsi anni, sono diminuite di circa il 50%. Avevamo settanta persone a tavola rispetto alle oltre 130 del 2019. Il condizionamento era evidente, la definirei una sorta di festa silenziosa comparandola a quelle passate. Anche i ragazzi che suonavano se ne sono accorti. Alla fine siamo stati costretti a chiudere prima. La preoccupazione non è tanto per quanto è capitato fino ad ora ma quello che potrà succedere per il prossimo futuro. Purtroppo è un sentore comune che accomuna chi lavora in questi ambiti.

"Ho paura - sottolinea Roberto - che questa situazione proseguirà, non potrà arrestarsi all’improvviso anche se naturalmente ce lo auguriamo tutti. Ci rimette il gestore come i ragazzi i quali lavorano con me. E’ normale che sia così: meno gente equivale a meno personale sul quale contare e meno forniture. Fortunatamente c’è anche chi pensa che si stia un pizzico esagerando, quantomeno al momento. Gli attestati di stima ed affetto sono arrivati a più riprese”. Per sdrammatizzare un po'. La maschera più bella che si è palesata?: “Una persona era vestita da amuchina, andava in giro e la versava a chi la voleva ricevere. Una trovata davvero simpatica”.