Servizio idrico Integrato, i comuni dell’orvietano si preparano a dare battaglia: “Ok all’affidamento per l’assistenza legale”
“L’iniziativa che abbiamo inteso intraprendere è necessaria per tutelare le nostre ragioni” afferma il sindaco Roberta Tardani
La giunta comunale di Orvieto – congiuntamente ad altre amministrazioni comunali del territorio - ha approvato lo schema di accordo per l’affidamento congiunto del servizio di assistenza legale nella vertenza con il Servizio Idrico Integrato Scpa. Alla luce delle significative ripercussioni sui bilanci comunali, i municipi coinvolti, hanno ritenuto necessario avvalersi congiuntamente di tale servizio che possa offrire, data la specialità della materia, un supporto altamente specialistico sia nella attuale fase di pre-contenzioso che nella eventuale fase di impugnativa per l’annullamento della delibera e l’eliminazione dei relativi effetti in capo al comune.
Roberta Tardani: “Necessario tutelare le nostre ragioni”
A tal proposito il primo cittadino di Orvieto Roberta Tardani ha commentato: “La situazione debitoria del Sii accumulata in questi anni non può essere scaricata in questo modo sui bilanci dei comuni né tantomeno, a cascata, sulle tasche dei cittadini soprattutto in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo".
"L’interlocuzione con i nuovi vertici della società e con il nostro rappresentante all’interno del CdA ha intanto consentito di congelare fino al 30 settembre le richieste del Sii”. Il sindaco ha poi aggiunto: “L’iniziativa che abbiamo inteso intraprendere, congiuntamente ad altri comuni soci, è ora necessaria per tutelare le nostre ragioni ma sarà utile anche per approfondire possibili scenari su una diversa gestione in grado di assicurare una maggiore funzionalità del servizio”.