Cronaca

Bimbo di tre anni si sveglia, non trova nessuno in casa ed esce in piena notte: denunciati mamma e zio

Orvieto, il piccolo è stato notato da un passante mentre camminava scalzo per strada in piena notte. Allertati i carabinieri: familiari nei guai per “abbandono di minore”, accertamenti sul “contesto in cui è inserito”

foto d'archivio

È andata bene, molto bene. Il caso ha voluto che mentre usciva, solo, dal portone di casa un passante lo ha visto. Ed ha allertato i carabinieri. Altrimenti, chissà cosa sarebbe potuto accadere a quel bambino.

Tre anni, secondo la ricostruzione dei militari di Orvieto, il piccolo a notte fonda si sarebbe svegliato e non avendo trovato nessuno in casa, sarebbe uscito da solo e a piedi scalzi, avventurandosi alla ricerca di qualcuno. A questo punto, una persona lo ha visto ed ha chiamato il 112.

Arrivati sul posto, i carabinieri hanno accertato le buone condizioni di salute del piccolo e poi si sono dati da fare per rintracciare i suoi familiari: la madre e lo zio. Secondo la ricostruzione dell’Arma, “i parenti, affermando che il piccolo si fosse addormentato in casa, avevano deciso di uscire dall’abitazione, lasciandolo di fatto da solo e, come poi accaduto, libero di andar via di casa”.

Il “lieto fine” ha però avuto uno strascico: “In considerazione dello stato oggettivo di pericolo a cui il piccolo veniva esposto, e che avrebbe potuto comportare conseguenze di assoluta gravità – aggiunge la nota dell’Arma - i fatti sono stati oggetto di relazione all’autorità giudiziaria e i parenti del piccolo sono stati denunciati in stato di libertà per abbandono di minore, proprio in virtù dell’obbligo di proteggere il piccolo, vigilando sui suoi comportamenti, attuali o potenziali, così da prevenire eventuali pericoli in rapporto alle circostanze di tempo e di luogo”.

E la vicenda potrebbe non finire qui perché “ulteriori accertamenti valuteranno il contesto familiare in cui il minore è inserito, affinché possano essere determinati compiutamente eventuali pericoli alla sua incolumità”.


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