Cronaca

Non dichiara di essere ai domiciliari: scoperto furbetto del reddito di cittadinanza

I carabinieri di Papigno scovano un 47enne di origine pachistana che omette di essere sottoposto alla misura: dovrà restituire la cifra complessiva

Scoperto un nuovo furbetto del reddito di cittadinanza. I carabinieri di Papigno hanno denunciato un pakistano di 47 anni già agli arresti domiciliari, per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.

L’uomo, infatti, aveva chiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza, omettendo però nell’istanza di indicare che era sottoposto alla misura detentiva. Come è noto, infatti, la concessione di questo sostegno economico è subordinata alla sussistenza di requisiti reddituali e patrimoniali, ma anche personali. Tra questi ultimi, il beneficiario non può essere sottoposto a misure cautelari o gravato da condanne per reati gravi. Oltre alla denuncia in Procura, per violazione dell’art. 7 del Decreto Legge 4/2019, i Carabinieri hanno inviato una comunicazione all’Inps per la revoca del beneficio stesso, l’uomo, inoltre, dovrà restituire le somme già indebitamente percepite.