Quando sono arrivati i carabinieri, li hanno trovati a terra, uno sopra l’altro. Il più giovane con il volto tumefatto, il più anziano che lo teneva bloccato.

È successo ieri sera poco prima delle nove in un negozio di generi alimentari di via Marco Claudio, zona stazione ferroviaria di Terni. I militari sono intervenuti dopo che una telefonata al 112 aveva segnalato una violenta lite in atto. Sul posto anche un equipaggio della guardia di finanza e gli agenti della questura.

Entrati nel negozio, i carabinieri hanno raccolto le prime testimonianze per cercare di capire cosa fosse successo. E dai racconti dei protagonisti – tre nigeriani – sembrerebbe che la rissa sia scoppiata perché la proprietaria del negozio – 46 anni – si sarebbe rifiutata di vendere sostanze alcoliche al 25enne vedendolo già piuttosto alticcio.

“Niente alcol, sei già ubriaco”: a queste parole, il giovane sarebbe esploso, aggredendo la donna. A questo punto, il marito di lei – 46 anni – sarebbe intervenuto per difendere la donna, colpendo con pugni e testate il “cliente” al volto e in diverse parti del colpo, fino a farlo cadere a terra, per poi bloccarlo e continuando a colpirlo.

I carabinieri hanno dunque provveduto a far trasportare il 25enne al pronto soccorso del Santa Maria di Terni, ma al momento le sue condizioni non risulterebbero gravi.

La posizione del 46enne è all’attenzione della procura della Repubblica: nei suoi confronti si profila un’accusa per il reato di “lesioni personali”. I carabinieri stanno procedendo anche ad una valutazione complessiva sull’attività commerciale ed alla verifica delle condizioni igienico sanitarie del locale per eventuali successivi provvedimenti.