Giornata di furti a Terni: tre le denunce da parte della polizia di Stato di Terni. La prima risale al pomeriggio di ieri, 10 marzo, quando un cittadino italiano è stato denunciato per aver rubato alimenti per un valore commerciale di 100 euro in un supermercato, nascondendoli sotto al giubbotto.

L’uomo si era accorto di essere seguito dagli addetti alla vigilanza e, arrivato alle casse, aveva pagato solo pochissimi articoli per poi tentare di guadagnare l’uscita, ma era stato fermato dagli agenti della squadra volante intervenuti nel frattempo intervenuta. La merce è stata restituita al direttore del negozio e l’uomo denunciato per il reato di furto con destrezza.

La scorsa notte, sempre un equipaggio della squadra volante impegnato nei servizi di controllo in città, ha notato due giovani che trasportavano, su un ciclomotore, un voluminoso televisore. Alla vista dell’auto della polizia, i due hanno subito tentato la fuga, ma sono stati inseguiti e fermati: oltre al televisore, sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso, torce elettriche, cappellini e calze di colore nero.

I due giovani, entrambi 20enni, uno di nazionalità rumena, pregiudicato e domiciliato a Terni, e l’altro italiano, incensurato, ammettevano di aver appena commesso un furto, raccontando di avere forzato la porta di un negozio nelle vicinanze e, una volta all’interno, di avere rubato il televisore, delle suppellettili e lo scooter, con il quale si erano allontanati con la refurtiva.

Gli agenti hanno individuato il negozio, restituendo la refurtiva ed il ciclomotore al legittimo proprietario. I due responsabili del furto sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.

Nei loro confronti è scattata anche la sanzione amministrativa per aver violato il divieto di spostamento sul territorio tra le 22 e le 05 senza giustificato motivo, imposto dal Dpcm del 2 marzo 2021 per il contenimento dell’epidemia in atto.

Denunciato giovane ternano

Ieri mattina, nel corso dei servizi di controllo del poliziotto di quartiere, all’interno dell’area pubblica di pertinenza del Caos, è stata segnalata agli agenti la presenza di un giovane che si aggirava con fare sospetto. Avvicinato dagli agenti il giovane, un ventenne ternano, ha riferito di non essere in possesso dei documenti di identità e si è rifiutato di declinare le proprie generalità, per poi tentare la fuga. È stato raggiunto dagli agenti, che lo hanno immobilizzato che continuava ad opporre resistenza. Una volta in ufficio, si è giustificato dicendo di aver avuto paura. Ma la giustificazione non gli è servita ad evitare una denuncia per i reati di rifiuto di declinare le generalità e di resistenza.