Vaccini over 60, via alle prenotazioni: ecco come funziona. Cosa succede nelle altre regioni d’Italia
Da oggi in Umbria è possibile riservare un posto per la somministrazione del farmaco, un sms avviserà su luogo, data e ora. Over 40 “prenotabili” da oggi in Emilia Romagna, le Marche: da luglio vaccinazioni per la fascia d’età 16-39
Venti minuti di coda per smaltire gli oltre tremila utenti in attesa (in quel momento) e poi un paio di passaggi prima di ricevere l’ok alla prenotazione. Da oggi, 17 maggio, l’Umbria consente ai cittadini compresi nella fascia d’età 60-69 anni di riservare un posto per la somministrazione del vaccino anti Covid. Si tratta però di prenotazioni: luogo, data e ora verranno comunicati successivamente attraverso un sms.
Come funziona
Abbiamo testato il sistema prenotando la vaccinazione per un nostro conoscente che – ovviamente – corrisponde alle caratteristiche richieste. Basta avere a disposizione codice fiscale dell’utente e un numero di telefono cellulare. La prenotazione si ottiene accedendo al sito internet della Regione Umbria dedicato ai vaccini Covid (vaccinocovid.regione.umbria.it). Si finisce in coda dato l’elevato numero di accessi e il suggerimento del portale è di non tornare indietro e tentare un nuovo accesso, pena il rischio di perdere la priorità acquisita.
Quando arriva il proprio turno, basta inserire il codice fiscale della persona interessata e spuntare la casella della privacy, oltre ad inserire un numero di cellulare sul quale si riceverà il codice di verifica. Che andrà, a sua volta, inserito in una apposita casella: è questo l’ultimo passaggio per confermare la prenotazione. Un ultimo messaggio avvisa rispetto al fatto che il giorno fissato per la somministrazione del vaccino verrà comunicato successivamente sempre al numero di telefono indicato. Quando? Ad oggi è impossibile dirlo.