Politica

Elezioni a Terni, Lucia Dominici: “Forza Italia collante della coalizione. Il programma in continuità con l’amministrazione uscente”

La capogruppo degli azzurri: “La mancata ricandidatura di Latini non è una bocciatura. Le sfide del Pnrr per sfruttare le opportunità del prossimo futuro”

foto di repertorio Lucia Dominici

Una prima esperienza politica alle spalle, all’interno di palazzo Spada e l’ambizione di essere confermata nelle fila di Forza Italia. La capogruppo uscente degli azzurri Lucia Dominici è pronta ad affrontare la campagna elettorale, ripartendo dalla consiliatura che l’ha vista protagonista tra i banchi della maggioranza.

Alla redazione di www.ternitoday.it traccia un sunto di quanto vissuto nella plenaria, nella duplice veste di consigliera e commissaria: “Avevo scelto di candidarmi, cinque anni fa, dopo una forte esperienza nel mondo associazionistico. Tutto ciò ha generato il desiderio di mettermi in gioco per la città, in cui ho scelto di vivere e lavorare. Sono diventata capogruppo di Forza Italia, una sorta di punto di riferimento in Consiglio comunale. Ho ricevuto i complimenti dal candidato a primo cittadino Orlando Masselli, nel momento dell’inaugurazione del comitato elettorale, definendomi la più grande sorpresa del Consiglio poiché entrata senza esperienza ed uscita superando la prova”.

Alcuni punti focali dell’attività: “Ho avuto l’opportunità di battermi sui temi più cari del partito come, ad esempio, il rilancio del commercio cittadino, il collegamento dell’alta velocità, il mantenimento della sede Usl a Terni, la riconversione e riqualificazione del patrimonio in disuso del Comune. Tante imprese si sono insediate sul territorio ternano. Ricordo che Ast è diventata italiana, Acea partner della nostra Asm per lo sviluppo economico. Tanto dovrà essere fatto per aumentare il dialogo con le associazioni di categoria. La città di Terni – precisa – non è puramente a vocazione industriale ma detiene tante piccole e medie realtà imprenditoriali da valorizzare così come eccellenze, sotto il profilo del settore artigiano”.

Il territorio e le sue particolarità: “In questi cinque anni Terni si è riappropriata dei suoi simboli come la fontana di piazza Tacito, il parco Cardeto (a breve la delibera di gestione andrà in Consiglio comunale ndr), il progetto del teatro Verdi. Dal punto di vista turistico tanto è stato fatto per mettere in rete le nostre bellezze come le ex antiche municipalità, in sinergia con la cascata delle Marmore ed i luoghi di interesse del centro”.

Cinque anni in Consiglio comunale ed in terza commissione consiliare: “Una esperienza formativa quanto entusiasmante. Uno stimolo continuo per conoscere processi, approfondire dinamiche e prendere parte alla vita decisionale della città. Intervenire in prima persona per partecipare al singolo progetto. Un’esperienza che consiglierei a chiunque e mossa da tantissima passione. Uno degli aspetti più interessanti è la possibilità di mettersi in contatto con le diverse associazioni, comitati, gruppi ed ascoltare le loro esigenze. Tante persone credono nell’attività politica e sono portatori di interesse”. Ed il rapporto instaurato all’interno della sala?: “Nonostante alcune comprensibili differenze con i colleghi di maggioranza è stato sicuramente proficuo. Più vivace con i colleghi di opposizione. Come gruppo di Forza Italia il mio compito è stato quello di trovare una sintesi”. 

Un’anomalia in vista delle prossime amministrative. Il sindaco uscente non è presente alla consultazione: “Il bilancio è sicuramente positivo e non posso che apprezzare l’operato di Leonardo Latini e della sua giunta. La sua candidatura era stata sostenuta da Forza Italia, all’inizio. Purtroppo poi si sono inserire delle dinamiche di caratura nazionale. Più volte abbiamo tentato di tenere unito il centrodestra, dapprima nella figura di Leonardo Latini. Dopo le posizioni discordi degli alleati, abbiamo accolto la proposta di candidatura dall’alleato di Fratelli d’Italia per continuare quel lavoro svolto in giunta. Non è una bocciatura perché il programma del centrodestra si pone in continuità con questi cinque anni. A portare avanti il progetto ci sarà proprio un candidato sindaco che detiene tra le deleghe più rilevanti all’interno dell’esecutivo”.

Infine un messaggio in vista delle elezioni: “Sono intenzionata a continuare con l’esperienza già fatta in Consiglio comunale poiché ora conosco appieno le reali dinamiche amministrative. Ho tutto l’interesse di visionare la vicino la grande opportunità che si pone davanti dei fondi del Pnrr, in ottica futura. L’obiettivo è quello di contribuire a far crescere la città ed ambire a perfezionare ciò che è stato fatto in precedenza”.