Politica

“Città in profondo declino, l’unica trasformazione sono stati i 31 cambi di casacca a Palazzo Spada”

Il Partito socialista italiano “chiama a raccolta tutte le forze politiche cittadine alternative al centrodestra”. Lunedì nella sala del consiglio provinciale è in programma “Idee per Terni”

Palazzo Bazzani

Lunedì prossimo, 16 gennaio, alle 16.30 presso la sala del consiglio provinciale di Terni a Palazzo Bazzani, il Partito socialista italiano ha organizzato l’incontro pubblico “Idee per Terni”.

Insieme al professor Luca Ferrucci, ordinario di economia dell’Università di Perugia, ad Attilio Romanelli, segretario generale Spi Cgil Terni, ed all’avvocato Andrea Cavicchioli, già presidente della Provincia di Terni e deputato della Repubblica, “ragioneremo di idee e proposte per la città – spiegano Federico Novelli e Giuseppe Chianella, rispettivamente segretario regionale e provinciale del Psi - La cultura socialista, per oltre un secolo, ha contribuito allo sviluppo ed alla crescita della città, all’emancipazione dei ceti operai, alla riduzione delle disuguaglianze, alla riqualificazione del sistema sanitario. Terni vive un declino profondo, che rischia di diventare strutturale: la crisi della grande industria, quella di una parte di quella rete di medie imprese, del commercio, dei servizi, della produzione; lo stato in cui versano i servizi sanitari della città, l’inasprimento delle disuguaglianze, il degrado cittadino, quello ambientale”.

“L’amministrazione comunale in carica – proseguono - non ha saputo fronteggiare tale situazione e, alla prova dei fatti, le uniche trasformazioni cui la città ha assistito sono quelle dei 31 cambi di casacca a Palazzo Spada. Anche in questo difficile momento vogliamo dare il nostro contributo propositivo all’elaborazione di una proposta di ripresa e di rilancio ed alla costruzione di una coalizione larga che possa rappresentare una concreta alternativa all’attuale amministrazione comunale ed offrire nuove opportunità a Terni. Riteniamo necessario chiamare a raccolta tutte le forze politiche cittadine alternative al centrodestra”.


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